In un’ottica di integrazione e concertazione con CPIA, Enti Locali, Istituzioni pubbliche e private, Parti sociali e con quanti si occupano di formazione degli adulti su specifici progetti, la “Rete Istituti Secondo Ciclo Adulti Toscana” ha come finalità di:
- realizzare il rientro in formazione degli adulti al fine del conseguimento di un titolo di studio di secondo grado;
- promuovere attività di orientamento, accoglienza, bilancio delle competenze e quant’altro ritenuto idoneo a limitare la dispersione scolastica negli adulti rientranti in formazione;
- sviluppare e valorizzare i processi di conoscenza, scambio, collaborazione e monitoraggio delle attività tra le istituzioni scolastiche aderenti, finalizzati ad una più efficiente ed efficace offerta formativa nel contesto della istruzione degli adulti;
- produrre e condividere procedure, metodi e strumenti idonei a razionalizzare l’attività di istruzione e formazione permanente degli adulti;
- studiare, promuovere e condividere modelli di certificazioni e attestazioni utilizzabili ai fini del sistema dei crediti formativi e di istruzione, anche alla luce delle indicazioni presenti nella normativa vigente ed già richiamato nelle premesse;
- collaborare con altri enti e associazioni, sia pubbliche che private, per sostenere lo sviluppo dell’istruzione e dell’educazione degli adulti;
- attuare iniziative coordinate di formazione a distanza;
- sostenere iniziative di formazione rivolte a specifiche figure professionali (insegnanti, educatori, operatori culturali, ecc.);
- documentare, produrre e diffondere materiali a mezzo stampa, audiovisivi e multimediali, finalizzati alla valorizzazione dell’istruzione degli adulti e a far conoscere le proprie offerte formative.
- realizzare attività di informazione e comunicazione ad intra ed extra la RETE
Le istituzioni scolastiche aderenti alla rete individuano in concreto e volta volta le attività oggetto della reciproca collaborazione fra quelle indicate tra le precedenti finalità.
A tal fine la RETE dovrà predisporre uno o più specifici progetti, nei quali siano indicate le attività da porre in essere e le finalità cui le stesse si indirizzano. In tali progetti saranno indicate:
- le attività istruttorie e di gestione;
- le risorse professionali interne o esterne e la loro ripartizione tra le istituzioni scolastiche coinvolte;
- le risorse finanziarie e la loro ripartizione fra le istituzioni scolastiche coinvolte;
- l’istituzione scolastica incaricata della gestione delle attività amministrative e contabili e di coordinamento del progetto;
- le attività di monitoraggio.
Le attività istruttorie comprendono tutte le attività di progettazione, di massima o esecutiva, di proposta, di acquisizione di informazioni o documentazione, di istruttoria vera e propria nell’ambito dei procedimenti di scelta del contraente.
Le attività di gestione comprendono le attività di attuazione tecnico-professionale e le attività amministrative di attuazione.
Le attività di gestione amministrativa comprendono sia le attività deliberative sia le attività meramente esecutive.
I progetti di cui al presente articolo devono essere comunicati alla conferenza dei Dirigenti scolastici, nonché, ove siano coinvolte materie rientranti nell’ambito della competenza degli organi collegiali delle singole istituzioni scolastiche, approvati anche dai competenti organi delle istituzioni scolastiche aderenti e coinvolte.
Le attività della rete saranno visibili nella home page del sito della rete www.riscat.it.